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"Santi e angeli, demoni e inferno": Padre Rick e il suo team nel sud di Haiti per portare riso e acqua

 

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Aggiornamento all'11 ottobre:

 

"Cari amici e familiari,

dal giorno dell'arrivo dell’uragano Matthew ci siamo attivati immediatamente per rispondere alle tante richieste di aiuto, per lo più provenienti da amici. Una di queste richieste, inoltrataci più volte, proveniva da Padre David Fontaine, un fratello sacerdote che ci ha chiesto supporto in tre aree isolate di Haiti: D'Asile, il Grand Boucan e Baradères.

Nei giorni scorsi, mentre ci dirigevamo verso Abricot (Jeremy) e Dame Marie per raggiungere il nostro personale, facendoci strada  attraverso gli alberi caduti, mi mantenevo costantemente in contatto con Padre David per cercare di trovare un elicottero per raggiungere lui e il suo gregge nei tre luoghi isolati.

Dopo un tentativo fallito di arrivare a D'Asile via terra, siamo finalmente riusciti a raggiungerla portando cibo e acqua, dopo aver bucato due pneumatici ed essere rimasti bloccati con i nostri autocarri nel fango in due diversi attraversamenti fluviali.

Dovevamo ancora raggiungere Grand Boucan e Baradères e ho deciso che, poichè non eravamo ancora riusciti ad ottenere un elicottero per arrivarci, avremmo provato a raggiungerle con una barca. Avevamo già perso uno dei nostri carichi a causa dei banditi di strada che ci hanno derubato con una rapina a mano armata al Carrefour Charles a Corail, mentre ci dirigevamo a Pestel.

Quando Charles Dickens ha iniziato la sua "Storia di due città" con l'avvertimento: "E 'stato il migliore dei tempi, era il peggiore dei tempi", sapeva bene di cosa stava parlando.

Nelle situazioni estreme, il meglio e il peggio sono entrambi molto presenti. Potete vedere intorno a voi santi e angeli, demoni e inferno, e anche il solito branco di ignavi.

È interessante notare che, di questi tre gruppi, Dio sembra preferire meno gli ignavi. Dice: "15 Io conosco le tue opere: tu non sei né freddo né caldo. Vorrei che tu fossi l'uno o l'altro! 16 Così, perché sei tiepido-né caldo né freddo, sto per vomitarti dalla mia bocca". (Ap 3: 15-16)

Credo che la logica del parere di Dio sia questa, poiché le persone che fanno scelte malvagie hanno ancora passione (cosa di cui gli ignavi mancano), e la passione alla fine ha la possibilità di trasformarsi in passione per il bene.

Quando arriva il momento critico, Dio preferisce le persone cattive agli indifferenti. Loro possono ancora essere riscattate.

Così ieri abbiamo caricato 500 sacchi di riso e 500 sacchi di acqua (con 60 sacchetti / sacco) e ci siamo diretti verso Petit Trou de Nippes, dove avremmo dormito presso la casa parrocchiale per salpare con la barca la mattina.

Alle 10 di ieri sera, eravamo quasi arrivati alla casa parrocchiale, quando, all'entrata di un villaggio molto piccolo, sono esplosi due pneumatici del camion. Gli abitanti del villaggio prima si sono spaventati, e poi hanno sorriso, pensando alla fortuna che avevano avuto poiché questo camion, destinato a qualcun altro era ora nelle loro mani.

All’inizio in molti si sono avvicinati e fermati intorno a noi. Il camion era stato noleggiato solo per questo viaggio, e il conducente non aveva con sé una chiave inglese o un crick. Abbiamo dovuto mandare qualcuno del nostro gruppo in moto a cercare un "uomo pneumatico" che potesse avere gli attrezzi necessari. In mezzo al nulla, ci sono volute circa 2 ore.

Intanto, alcuni giovani armati sono venuti a reclamare la loro preda. Eravamo completamente nelle loro mani. A quel punto due cose sono accadute.

Una bambina di nome Guerlande, che era stata curata al nostro ospedale pediatrico S Damien per un disturbo cardiaco, ha riconosciuto padre Enzo e lo ha chiamato. Gli uomini armati hanno guardato la piccola malata abbracciare il prete.

Nello stesso momento, Raphael ha riconosciuto in uno dei banditi un volto familiare, proveniva infatti dal suo vecchio quartiere; insieme hanno condiviso un po’ di rum e le storie della loro infanzia hanno iniziato a scorrere.

Eravamo liberi.

Quando alla fine siamo riusciti ad arrivare alla casa parrocchiale, vittima anch’essa di Matthew, Padre Luckson ci ha dato dei piccoli materassi, in modo da poterci stendere e cercare di riposare (e farci divorare dalle zanzare).

Prima di stendermi, Padre Lukson mi ha chiesto di seguirlo nella chiesa. Voleva mostrarmi qualcosa. Mi ha spiegato che la chiesa fu costruita nel 1600, più o meno per caso. Navi di passaggio davanti a questa costa, che trasportavano materiali destinati alla costruzione del Duomo di Jeremy, si arenarono lì, e così si decise di costruire un magazzino sul posto. Il luogo in seguito divenne una piccola città, abbellita da una Chiesa. La Chiesa della Natività.

E lì, sopra l'altare, appare un dipinto originale di Leonardo da Vinci, il bambino in fasce con la madre e il padre.

Il dipinto è talmente rovinato dal tempo e dalle intemperie che, se un curatore di museo dovesse vederlo, gli verrebbe un infarto sul posto. (E, come sono sicuro che vi immaginiate, non ci sono defibrillatori a Petit Trou de Nippes.)

Un bel bambino, nato nell'oscurità e nella miseria.

La mattina presto ci siamo diretti verso le barche che avevamo affittato telefonicamente. Non avevamo idea della loro dimensione, età e condizioni.

Abbiamo subito verificato che le infiltrazioni d’acqua potevano essere facilmente riparate, e che due viaggi con tre barche per viaggio sarebbero bastati per trasportare tutto il riso e l’acqua.

Abbiamo iniziato a caricare le imbarcazioni. La prima ha cominciato a dondolare e inclinarsi. Sembrava che dovesse ribaltarsi. Tutte le persone che guardavano applaudivano poiché cominciavano a pensare che il viaggio non sarebbe stato possibile, e che quindi il bottino sarebbe stato loro.

Dopo un po’ siamo riusciti a partire, scoppiettando attraverso la baia verso Grand Boucan, per fornire il cibo alle vittime isolate di Matthew.

Non siamo riusciti a fare il secondo viaggio a Baradères. Il prete ci ha detto che lì sarebbe stato troppo pericolo poiché non avrebbe potuto controllare i ladri sul molo.

Quando l’ho sentito ho pensato: se solo lui e i ladri fossero cresciuti insieme durante la loro infanzia. Se solo avesse tenuto una di loro tra le sue braccia, quando era malata. Se solo avesse avuto una piccola bottiglia di rum da condividere con loro.”

La verità è che il mondo è salvato più da ciò che abbiamo fatto che da ciò che facciamo.

Il modo migliore di vivere è di costruire ponti, stringere legami e coccolare i bimbi tra le nostre braccia.

Sono tornato a cercare un elicottero per Baradères.

Il migliore dei momenti, il peggiore dei momenti. Un uragano e un originale Da Vinci si sono ritrovati in una piccola città di Haiti.

I cinici intorno a noi se ne fanno beffe. Gli ignavi sbadigliano davanti a noi.

E quelli pronti alla vita nuova, come il bambino nato nell'oscurità e nella miseria di un paese devastato dall'uragano, cercheranno con impazienza di costruire un futuro di speranza."

P. Richard Frechette

Port au Prince HAITI

Canale Notizie - 11-10-2016 - Segnala a un amico


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