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Milano, bambino di due mesi lasciato nella culla termica del Policlinico Mangiagalli

 

Milano, 2 febbraio — Ieri pomeriggio è stato ritrovato un neonato lasciato nella culla termica installata all'esterno nella Clinica Mangiagalli di Milano, che aderisce alla campagna di informazione del progetto Ninna Ho, promosso da KPMG  e Fondazione Francesca Rava.

 

Il bambino, un maschietto di circa due mesi (accanto a lui è stato ritrovato un certificato di nascita) che sembrerebbe avere tratti orientali, è in buone condizioni di salute ed è stato trasferito nel reparto di neonatologia, cui la culla termica è collegata con sensori e telecamere (che riprendono solo l'interno) che hanno permesso all'equipe dell'Ospedale di intervenire subito, per soccorrerlo.

 

La Clinica Mangiagalli di Milano è dotata di una sua culla termica, ma aderisce alla campagna di informazione "ninna ho", il primo progetto nazionale a tutela dell’infanzia abbandonata e in aiuto alle donne prossime al parto in grave difficoltà: informa sulla possibilità di partorire in anonimato in ospedale e ha donato una rete di culle salvavita a un network di ospedali dislocati in tutta Italia.

Per maggiori info sul progetto: www.ninnaho.org

 

 

 

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