La storia della piccola Peggy, bimba africana affetta da retinoblastoma e curata in Italia

 

Peggy è una bimba ghanese di 2 anni affetta da retino blastoma che è arrivata in Italia lo scorso febbraio in condizioni gravissime, in fin di vita. Il suo caso era stato evidenziato dal Dott. Dubini e da Lolly, volontari della Fondazione Francesca Rava, in occasione della missione oculistica in Africa Transforming children’s lives through sight, realizzata l’anno scorso in collaborazione con la Marina Militare Italiana.

L'arrivo di Peggy in Italia

Il team della Fondazione con Peggy e sua mamma Elisabeth

 

Grazie alla collaborazione con l’Ambasciata d’Italia ad Accra e a un generoso donatore, Peggy e la sua mamma lo scorso febbraio sono potute venire in Italia per ricevere le cure adeguate.

La bambina è stata ricoverata presso l’Ospedale Gaslini di Genova, nel reparto di Oftalmologia e di Emato-Oncologia  sotto le cure della Dott.ssa Maria Luisa Garré e del Dr. Capris.

Peggy ed Elisabeth con la dott.ssa Garré

Le condizioni di Peggy erano gravissime poiché il tumore aveva già colpito estesamente l’occhio, il cervello e l’osso, dopo consulti con vari ospedali dei bambini di tutto il mondo, è stato deciso di procedere, con l’aiuto dello staff di Rianimazione e di Trapianto di Midollo Osseo, con un tentativo di cure chemioterapiche molto intensive, monitorando la reazione alle stesse.

I sanitari hanno potuto verificare che la reazione alle cure e la regressione della massa tumorale è stata a dir poco «stupefacente» andando oltre le aspettative dei medici.

Peggy ha combattuto come un leone, superato sei cicli di chemioterapia guadagnando tempo di vita.

Ora sta molto meglio, la malattia è in remissione, non vede ma potrà tornare a casa in Ghana con la sua mamma Elisabeth, che le è stata a fianco con coraggio, sostenuta dallo staff dell’ospedale Gaslini e dai nostri volontari di Genova che hanno preso particolarmente a cuore il suo caso.

La battaglia di Peggy non è ancora vinta! Abbiamo bisogno di aiuto e di fondi per:

— il ritorno e l’inserimento della bambina nel suo paese;

— la scuola per ciechi ad Accra;

— le cure mediche

— i medicinali

— il sostegno al trasporto locale

— i voli aerei (2 volte l’anno) per controlli all’ospedale Gaslini

 

Aiutaci! Per donare:

con bollettino postale su C/C postale 17775230;

con bonifico su c/c bancario BANCA MEDIOLANUM IT 39 G 03062 34210 000000760000

con carta di credito qui

 

Per informazioni:  mariachiara.roti@nph-italia.org, emanuela.ambreck@nph-italia.org

 

Canale Notizie - 23-09-2015 - Segnala a un amico